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La vita di ogni cosa 1979 - |
1. Vorrei che il tempo si fermasse Gen Rosso Sono qui, è da tempo che ormai ho lasciato la tua casa per trovare da me la mia libertà, ma ho le mani vuote non vivo più. La strada che ho percorso da solo non arriva più in là degli occhi miei, ritorno affaticato, ma credo che tu mi aspetti col tuo amore, solo col tuo amore. Vorrei che il tempo si fermasse e ritornare ancora un bambino per giocare e trovare accanto a te di nuovo la felicità. Vorrei che il tempo si fermasse e ritornare ancora un bambino per giocare nei tuoi prati insieme a te, e scoprire nei tuoi occhi la libertà del cielo limpido. Io vivo solo in te: fai di me ciò che tu vuoi. |
2. La casa sulla roccia Gen Rosso Scorre lento il fiume fra le sponde, sembra placido e tranquillo e nella valle c’è gente che s’affretta a costruire una casa da abitare in questo mondo. Accanto al fiume, pietra dopo pietra, impastate col cemento, s’alzano le mura; piano, piano verso l’alto sale una casa e si copre con un tetto. Ma la fretta d’arrivare fa dimenticare a tanti, alla gente che ben presto s’accontenta, che sulla sabbia non si fanno fondamenta. E il cielo si fa cupo, dai monti scendono le acque turbinose; spazzano via le case costruite senza cuore e senza mente. Finisce la tempesta, ma delle case non rimane niente. E la rovina fu grande per quella gente e chi l’ha visto ancora lo commenta: sulla sabbia arida del proprio orgoglio non si fanno le fondamenta. Scorre lento il fiume fra le sponde, sembra placido e tranquillo e nella valle c’è gente che fatica a costruire una casa che non è per questo mondo. impastate col cemento, s’alzano le mura; piano, piano verso l’alto sale una casa e si copre con un tetto. E son lacrime e sudore per scavare fra le schegge, sotto il sole ardente e la tormenta, ma sulla roccia si costruiscono le fondamenta! E il cielo si fa cupo, dai monti scendono le acque turbinose; urtano contro le case costruite con fatica e con sudore. Finisce la tempesta e la casa sta ritta sotto il sole. E la gioia fu grande per quella gente e chi l’ha visto ancora lo commenta: sulla roccia della Parola Viva si costruiscono le fondamenta. |
3. Il cieco nato Gen Rosso (I Fariseo) Non sarà lui il cieco che adesso ci vede? (2v) (II Fariseo) Sarà uno simile o un altro sarà. (2v) (Farisei) Sì, era cieco, adesso ci vede! (2v) (Cieco) Gesù Nazareno vestito di luce mi ha dato la vista. (I Fariseo) Chi è questo uomo contro la legge? (2v) (Farisei) Cosa ti ha fatto in giorno di sabato! (II Fariseo) Dov’è questo uomo nostro nemico? (2v) (Farisei) Cosa ti ha fatto in giorno di sabato! (Cieco - parlato) Lo credo un profeta! (Farisei - parlato) Gesù un profeta? (Cieco - parlato) Sì, un profeta! (Farisei) È contro Mosè, è contro la legge. È contro Mosè, è contro Iddio. Cosa ti ha fatto in giorno di sabato! (Cieco - parlato) Volete forse anche voi farvi suoi discepoli? (2v) Guardando il cielo ti ho trovato nel sole, mi hai rivestito di luce, mi hai riscaldato dal freddo, mi hai dato forza per cantare la la la la... Rimani con me, dammi il tuo segreto. Fammi diventare te, tu sei la luce del mondo. |
4. Se un giorno Gen Rosso Se un giorno qualcuno mi dicesse che non ci sei e con parole chiare, con discorsi seri, dimostrasse che non sei stato mai, forse a quelle prove trovate chissà come si turberebbe l’anima. Ma poi pensando anche solo per un attimo a cosa sei per me, come sei entrato a far parte della vita mia più intima, io non dubiterei; forse non saprei spiegarlo con parole, ma toglierti dal cuore per me vorrebbe dire veder sparire il mondo insieme a te. Tu dai senso alla mia vita, tu tutto sei per me. Non si può mentire al cuore quando sente la voce dell’amore. Tu dai senso alla mia vita, tu tutto sei per me, sei più vero della luce, più reale di ogni cosa sei per me. |
5. Ma toute belle Gen Rosso Dans la nuit j'ai cherché celui que mon coeur aime. Dans mon jardin aride il a fait son domain, de perles de rosée il a couvert ma tête. Mon âme est toute belle, mon Bien-Aimé m'appelle: Viens, ma toute belle, viens dans mon jardin. L'hiver s'en est allé et les vignes en fleurs exhalent leurs parfums: Viens dans mon jardin. J'entend mon Bien-Aimé, il guette à la fenêtre. Les fruits sont au figuier, mon âme est toute prête. J'attend son bon plaisir il me dira d'ouvrir. Chante la tourterelle, mon Bien-Aimé m'appelle: Viens, ma toute belle... (2v) |
6. Proverbi Gen Rosso Gli antichi proverbi guidano ancora: la sola sapienza è la via più sicura; non vale gridare per prevalere. In un mondo oscurato da una grande confusione si affermano potenti le semplici parole. «Sì sì, no no! Sia solo questo il vostro parlare! Sì sì, no no! Tutto quello che è in più viene solo dal male!» La lingua uccide più della spada, una buona parola può salvare una vita. È meglio tacere che calunniare, ma il silenzio che nasconde l’ingiustizia della gente è una tomba che opprime il grido innocente. «Sì sì, no no!...» Chi parla da saggio dà buona dottrina; che parla da stolto s’attira rovina. Le labbra sincere spengono l’odio. E i consigli di un amico dati al giusto momento riportano la pace nell’anima in tormento. «Sì sì, no no!...» |
7. In the sun Gen Rosso Like a vine coiled and old I keep reachin’ for a hold reachin’ out, reachin’ out. On that dark endless road people stare leaving me weary of my load gropin’ alone, gropin’ alone. There must be a place in the sun where love lives in everyone, a place where my heart wants to run in the sun. There must be a place in the sun and I know that day will come when the world will be one in the sun. Like an eagle gliding high fighting the mighty wind of the sky there I stood wanting to die. Lost and lonely amidst that city a faint light helped me not to feel pity. I just cried “God oh why, God oh why?” There’s a place in the sun where love lives in everyone, a place where my heart true hope can find. There’s a place in the sun and I know that day will come when the world will be one in the sun. There’s a place in the sun, there’s a place in the sun... |
8. A te vorrei dire Gen Rosso Se il sole non illuminasse più questo pallido pianeta, se il silenzio della morte ammutolisse il mio canto, se il cuore della terra non riscaldasse più non dispererei, perché troppo grande è in me la tua presenza, perché so, Dio, che tu sei Amore. A te che ascolti vorrei dire: Dio è Amore, Amore. A te che piangi vorrei dire: Dio è Amore, Amore. A te che lotti vorrei dire: Dio è Amore, Amore. Non ci sarà mai amore più grande di chi dà la vita per gli amici suoi. E noi abbiamo creduto e conosciuto l’amore che Dio ha per tutti noi. A te che ascolti vorrei dire: Dio è Amore, Amore. A te che piangi vorrei dire: Dio è Amore, Amore. A te che lotti vorrei dire: Dio è Amore, Amore. Non ci sarà mai amore più grande di chi dà la vita per gli amici suoi. E noi abbiamo creduto e conosciuto l’amore che Dio ha per tutti noi. Ad ogni uomo vorrei dire: Dio è Amore, Amore. Ad ogni uomo vorrei dire: Dio è Amore, Amore. Ad ogni uomo vorrei dire: Dio è Amore, Dio è Amore. |
9. Desolata Gen Rosso La brezza sfiora lieve la tua veste, le tue guance, ondeggia tra figure ritte in piedi come statue. Dopo il grido divino di morte che ha scoperto tutto il mondo è sceso il silenzio. Nell’aria non c’è una voce ormai, è tutto compiuto. Nell’aria non c’è un lamento orami, ha vinto la morte. I tuo sguardo è fermo su quel corpo irrigidito e solo. Il mondo si è fermato. Desolata, desolata, Maria, vieni a casa mia, vieni a casa mia. Madre, ti custodirò nella mia casa, madre, il tuo dolore entrerà nella mia casa, madre, io ti onorerò con tutta la mia vita, madre, sei il più grande dono del mio Signore E la terra trema. Maria! E la terra trema. Io ti sto vicino. E la terra trema. Le guardie hanno paura. E la terra trema. Io sono al tuo fianco. E la terra trema. Quell’uomo era davvero Dio. E la terra trema. Le rocce si spaccano. E la terra trema. Il santuario trema. E la terra trema. Madre, sto vicino a te. Desolata, desolata, Maria, vieni a casa mia, vieni a casa mia. |
10. Resurrezione Gen Rosso Che gioia ci hai dato, Signore del cielo, Signore del grande universo. Che gioia ci hai dato, vestito di luce, vestito di gloria infinita, vestito di gloria infinita. Vederti risorto, vederti Signore, il cuore sta per impazzire. |
11. La vita di ogni cosa Gen Rosso Sono la vita di ogni cosa: il movimento del mare, la freschezza del vento, la bellezza dei fiori, l’amore di ogni cuore, la vita di ogni cosa. Il mondo non mi conosce ma sono nel mondo, sono nel mondo creato e sono sempre con voi. Sono uomo come tutti, Dio fra gli uomini per amore. (2v) Dal principio sono la vita di ogni cosa: il movimento del mare... Sono la vita di ogni cosa. |